Secondo quanto emerge “Dalla fotografia dell’evoluzione della sanità italiana alle soluzioni in campo”, la ricerca che Censis e Rbm Assicurazione Salute hanno congiuntamente presentato a giugno 2016, il 57,1% degli italiani pensa che chi può permettersi una polizza sanitaria dovrebbe stipularla, mentre sono ormai oltre 26 milioni gli individui che si dicono propensi a sottoscrivere un fondo sanitario integrativo.

Con una normativa fiscale che favorisce l’adesione a Casse e Fondi, piccole e grandi imprese sono incentivate a offrire piani sanitari per l’assistenza integrativa ai propri dipendenti. Interamente deducibile per l’impresa, questo benefit rappresenta una conveniente alternativa rispetto all’equivalente aumento di stipendio che, a causa del cuneo fiscale, si tramuta in un vantaggio inferiore per il lavoratore.

Come individuare la forma di sanità integrativa più conveniente, quali coperture offrire e, soprattutto, come gestire i rischi legati a un servizio tanto apprezzato quanto delicato? Grazie alla loro esperienza gli specialisti di Promokey Consulting sono in grado di disegnare il modello di sanità integrativa più efficace rispetto alle esigenze del cliente, e di affiancarlo nella gestione con strumenti e servizi dedicati.